Commenti di Pablo Balbotin – docente dello IED – membro della giuria
Primo Classificato:
Davide Boldo
“Non solo per la tecnica impeccabile ma, e soprattutto, per l’omogeneità del lavoro.
L’uomo è presente ed è definito dal contesto che lo circonda. Emergono dalle immagini sensazioni opprimenti che abbracciano lo spettatore.”
Secondo classificato:
Donatella Pileggi
“Lavoro organico, tecnica splendida. Le idee che Donatella offre a chi guarda le sue immagini sono forti e potenti: la figura umana è piccola, sovrastata. Le costruzioni dell’uomo sono quasi a lui estranee e il senso di smarrimento si conferma un elemento molto attuale. “
Terzo classificato:
Pietro Albertelli
“Per la qualità tecnica dimostrata e per lo sfrontato sguardo sociale che non tradisce paure nell’ammettere la tenerezza della realtà che ci circonda.